pubblichiamo una lettera pervenuta al nostro sito, lettera che affronta un problema che noi avevamo già affrontato, offrendo, come è logico visto che a scrivere è una persona che vive in prima persona il problema, una soluzione diversa da quella che abbiamo proposto noi.
VIABILITA' VIA PORTONE - NOVATE MILANESE
Buon giorno signor Sindaco,
Le scrivo per segnalare un malessere vissuto dagli abitanti della via Portone, premesso che la stessa via anni fa era una piccola via secondaria quasi campestre e ora grazie ad una viabilità a dir poco demenziale, la suddetta via è diventata un' arteria principale per l' attraversamento del paese ed è costantemente soffocata dal traffico. A prescindere che Novate in questi anni ha subito una cementificazione assurda e le strade sono rimaste quelle di un piccolo paese, che era bello, verde e sopratutto VIVIBILE! Eravamo invidiati dagli abitanti dei paesi limitrofi per il ns.verde, ora signor Sindaco Le manca solo di far costruire case sul verde delle rotonde!
Ma torniamo al problema "via Portone", io ho lavorato in agosto e non sono andata in vacanza, sono stata costretta a dormire tutta l' estate con le finestre chiuse ed il ventilatore accesso, perché era impossibile riuscire a riposare causa il rumore delle auto, furgoni e moto che sfrecciano sotto le finestre, per non parlare della puzza di gas di scarico. Persino i camion dell' Amsa passano da via Portone tutte le mattine, anche quando non è prevista la raccolta rifiuti nella zona, e Le garantisco che le auto, i furgoni e le moto superano il dislivello, creato per rallentare la velocità, con un rumore di ferraglie e un ulteriore rumore dovuto all' accelerazione del mezzo una volta superato il suddetto dislivello.
Sempre in via Portone esiste un parcheggio con disco orario, che non viene minimamente tenuto in considerazione sia dagli automobilisti che lasciano l' auto anche tutta la giornata, che dai vigili che si guardano bene dal dare le multe, capita spesso che i residenti siano costretti ad un pellegrinaggio in cerca di parcheggio perchè quello davanti a casa è costantemente occupato.
Le multe non vengono date nemmeno alle auto o addirittura ai furgoni che parcheggiano sullo zebrato, perchè manca il marciapiede, a ridosso dei muri perimetrali davanti alle finestre delle case, portando via la luce naturale e costringendo gli abitanti ad accendere la luce elettrica anche in pieno giorno.
Un sabato non ho potuto accedere al contatore dell'acqua, per una piccola manutenzione, perchè una vettura era parcheggiata davanti e ho dovuto aspettare i comodi dell'automobilista, quando ha deciso di andarsene.
Io La vorrei invitare a trascorrere 24 ore in via Portone, Le sarebbero utili per capire il grosso disagio degli abitanti.
A mio parere sarebbe sufficiente invertire il senso di marcia nell'ultimo pezzo della via Repubblica, ovvero convogliare il traffico in entrata anzichè in uscita come ora, anche perchè la suddetta via è molto più larga e dotata di marciapiedi che evitano il transito delle auto a ridosso delle finestre delle case.
La cosa migliore sarebbe chiudere il centro al traffico dei veicoli a motore e creare un parcheggio con biciclette fornite a tempo dal comune, ma questo probabilmente resterà un sogno.
Confido in un Suo interessamento per una soluzione definitiva dei menzionati disagi.
Anticipatamente La ringrazio ed auguro a tutti i destinatari della presente, un buon e proficuo lavoro.
domenica 21 settembre 2008
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